Referendum Popolari Abrogativi 8-9 Giugno 2025

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L’8 e 9 giugno 2025 si terranno 5 Referendum abrogativi in materia di lavoro e cittadinanza. Le operazioni di voto inizieranno Domenica 8 alle ore 7 per essere sospese alle ore 23, e riprenderanno Lunedì 9 alle ore 7 per terminare alle ore 15

Data:

01 Marzo 2025

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Descrizione

L’8 e 9 giugno 2025 si terranno 5 Referendum abrogativi in materia di lavoro e cittadinanza.

Le operazioni di voto inizieranno domenica 8 alle ore 7:00 per essere sospese alle ore 23:00, e riprenderanno lunedì 9 alle ore 7:00 per terminare alle ore 15:00.

Gli elettori potranno votare nel seggio elettorale che sarà allestito presso l'edificio polivalente comunale in Via Roma n. 182

La diciannovesima tornata referendaria abrogativa nella storia della Repubblica Italiana (tante sono le occasioni per le quali gli elettori sono stati chiamati alle urne dal 1974), avrà luogo per abrogare o mantenere in vigore i testi di legge relativi a:

  1. Contratto di lavoro a tutele crescenti: Abrogazione – Il quesito chiede l'abrogazione della disciplina sui licenziamenti del contratto a tutele crescenti del Jobs Act, che consentono alle imprese di non reintegrare una lavoratrice o un lavoratore licenziato in modo illegittimo nel caso in cui sia stato assunto dopo il 2015.
  2. Piccole imprese – Licenziamenti e relativa indennità: Abrogazione parziale – Il quesito chiede la cancellazione del tetto all'indennità nei licenziamenti nelle piccole imprese. Obiettivo è innalzare le tutele per chi lavora in aziende con meno di quindici dipendenti, cancellando il limite massimo di sei mensilità all'indennizzo in caso di licenziamento ingiustificato.
  3. Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto di lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi – Il quesito chiede l'eliminazione di alcune norme sull'utilizzo dei contratti a termine.
  4. Esclusione della responsabilità solidale del committente, dell’appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici: Abrogazione – Il quesito chiede l'esclusione della responsabilità solidale di committente, appaltante e subappaltante negli infortuni sul lavoro. Si vogliono eliminare le misure che impediscono, in caso di infortunio sul lavoro negli appalti, di estendere la responsabilità all'impresa appaltante.
  5. Cittadinanza italiana: dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la concessione della cittadinanza italiana. – il quesito chiede di dimezzare da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana. Nel dettaglio si va a modificare l'articolo 9 della legge n. 91/1992 con cui si è innalzato il termine di soggiorno legale ininterrotto in Italia ai fini della presentazione della domanda di concessione della cittadinanza da parte dei maggiorenni. Il referendum sulla cittadinanza italiana non va a modificare gli altri requisiti richiesti per ottenere la cittadinanza.

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Ultimo aggiornamento: 30/04/2025, 12:49

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